Sebbene St. Barths sembri molto europea nella sua cultura e cucina, non c'è dubbio sul suo carattere caraibico quando si immerge attraverso una vasta gamma di grotte, coralli, canyon, barriere coralline e innumerevoli meraviglie sottomarine. Quindi, anche se ristoranti e boutique sono un must, non lasciare l'isola senza aver esplorato i suoi maestosi ecosistemi costieri, sia che si tratti di snorkeling lungo la spiaggia o di immersioni subacquee in uno degli oltre ventidue siti di immersione. (Per questi ultimi consigliamo le escursioni guidate con The Bubble, Subacquei seriali, o Grand Cul de Sac Immersione a Ouanalao). Ecco alcune delle nostre immersioni subacquee preferite intorno all'isola, a dimostrazione del fatto che il paradiso tropicale si estende ben oltre la costa di St. Barth.

Pain de Sucre

Probabilmente il luogo di immersione più popolare dell'isola, l'importante roccia conosciuta como Pain de Sucre si trova poco fuori dal porto di Gustavia e offre cinque vivaci siti di immersione ideali sia per i subacquei principianti che per quelli esperti. La roccia stessa è ricoperta da una varietà variabile di spugne e coralli colorati, che ospitano di tutto, dai ricci di mare alle razze, dalle tartarughe marine a migliaia di pesci scintillanti, tutti prosperanti grazie alla Riserva Marina protettiva dell'isola. Immergiti lungo la parete sud più profonda per avere la possibilità di avvistare barracuda e un tunnel di sei metri, oppure spostati un po' più lontano per ammirare il relitto più bello dell'isola: i resti vecchi di decenni del "Nonstop", un motore di lusso di 200 piedi che affondò durante l'uragano Hugo nel 1989.
Gros Ilet

Un gruppo di piccole isole direttamente fuori dal porto di Gustavia, Gros Ilet è facilmente accessibile e infinitamente bello. Un ambiente protetto sul lato caraibico sottovento dell'isola lo rende perfetto per lo snorkeling, anche se i subacquei possono ammirare lo spettacolo aggiuntivo della "Balena", una roccia sottomarina con una scogliera di venti metri e uno spettro completo di flora e fauna colorate. Tieni d'occhio le tartarughe marine e le specie di coralli multicolori como i pesci pappagallo.
Colombier

I brillanti ecosistemi sottomarini di St. Barth sono in piena mostra al largo di Colombier Beach, ampiamente conosciuta como la capitale dello snorkeling dell'isola ma anche una tappa obbligata per i subacquei. Spugne tropicali, barriere coralline esotiche e banchi di barracuda abbondano in tre siti distinti, niente di meglio del pittoresco promontorio L'Âne Rouge, a ovest della punta esterna della laguna.
Cernie

Incastonato tra St. Barths e St. Marteen su una placca corallina di acque profonde, Groupers è la soluzione migliore per avvistare uno squalo sul lato caraibico più tranquillo dell'isola. Nuotare tra gli stretti passaggi rocciosi e gli spettacolari tunnel della zona è un'impressionante selezione di squali nutrice e di barriera corallina, oltre a numerose altre grandi specie como tarpon e cernie. Si consiglia una precedente esperienza di immersione, poiché potrebbe esserci un po' di corrente.
Toc Vert

Per i subacquei che si avventurano nelle acque atlantiche dell'isola, che sono un po' più agitate e più avventurose, consigliamo le magnifiche attrazioni di Toc Vert. A nord di St. Barths, più vicino al Grand Cul de Sac, questo vibrante ecosistema vanta un tesoro da esplorare attraverso tunnel sottomarini, archi, canyon profondi, fessure e grotte (una ha persino una bolla d'aria). Cernie, tarpon, squali nutrice, delfini e aragoste sono avvistamenti frequenti durante tutto l'anno, anche se il primo premio arriva in inverno, quando i fortunati subacquei possono avere la possibilità di osservare (e ascoltare) il maestoso comportamento delle megattere migratorie.